Caso Cucchi, la sorella Ilaria: “Sì a reato tortura, Boldrini non ci lascerà soli”

ghjmghk--400x300 Introdurre nell’ordinamento italiano il reato di tortura “e’ una delle tante emergenze di questo Paese. Siamo certi che la presidente della Camera Boldrini non ci lascera’ soli in questa battaglia”. Lo ha detto Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, lasciando lo studio di Boldrini a Montecitorio, dove questa mattina e’ stata ricevuta insieme ai familiari di altre vittime, tra cui anche Lucia Uva, la sorella di Giuseppe Uva. La delegazione, che incontrera’ anche i capigruppo di quasi tutti i partiti e, alle 18, il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, era guidata dal senatore Luigi Manconi.

L’incontro con Boldrini, ha detto Ilaria Cucchi, “e’ stato importante e commovente, anche per quello che la presidente della Camera rappresenta, per il suo percorso personale di donna e di esponente della politica. Ci aspettiamo che non ci abbandoni, siamo certi che non ci lascera’ soli. La lotta per l’introduzione del reato di tortura nel nostro Paese fa parte delle sue battaglie, e siamo certi che, insieme al senatore Manconi e, fortunatamente, a tanti altri esponenti politici, si potra’ portare avanti questa battaglia”.

“Non e’ accettabile -ha sottolineato Cucchi- il linciaggio sistematico dei nostri morti. E questo, purtroppo, accade anche perche’ nel nostro Paese non esiste il reato di tortura”.

 

fonte: Caso Cucchi, la sorella Ilaria: “Sì a reato tortura, Boldrini non ci lascerà soli” – Adnkronos Lazio.