La misura richiesta dalla Procura Regionale della Corte dei Conti per l’Emilia Romagna, ha visto il sequestro del quinto del trattamento economico in godimento, ovvero dello stipendio, dei beni immobili e dei diritti reali immobiliari di proprietà dei 4 agenti, per un importo complessivo di circa 1.870.000 euro, quantificato a titolo di danno erariale.
Nel 2010 fu, infatti, il ministero degli Interni a risarcire la famiglia Aldrovandi per un importo pari a circa 2 milioni di euro. A ciascuno dei 4 agenti viene dunque chiesto di risarcire, in proprio, un presunto danno di circa 467.000 euro.