Camusso avverte: ”Giù tasse su lavoro e pensioni o pronti a mobilitazioni unitarie”

camussso_041110_adn--400x300Se la legge di stabilità non scioglierà il nodo di un equa redistribuzione del reddito e non determinerà un taglio delle tasse per lavoratori dipendenti e pensionati i sindacati torneranno sul piede di guerra. A profilare l’avvio di una nuova stagione di mobilitazione è il leader della Cgil, Susanna Camusso, parlando al termine del direttivo della confederazione di Corso Italia.

“Se la legge di stabilità non scioglierà il nodo sulle tasse di lavoratori dipendenti e pensionati non si potrà che procedere con una mobilitazione con Cisl e Uil”, ha spiegato puntando il dito contro il dibattito che si profila all’orizzonte sulla finanziaria 2014 e sul silenzio del governo sulla convocazione delle parti sociali.

“La discussione che c’è non ci convince, per usare un eufemismo, perché ripropone uno schema di galleggiamento senza che emerga il vero profilo di questo Paese e le reali necessità dei cittadini. Non si aggredisce inoltre quello che per noi è il nodo fondamentale: una ingiusta redistribuzione del reddito per la quale serve, invece, una forte riduzione delle tasse sul lavoro dipendente e i pensionati”, ha aggiunto ribadendo come sul tema della redistribuzione del reddito “si giocherà il nostro giudizio sull’esecutivo”.

 

fonte: Camusso avverte: ”Giù tasse su lavoro e pensioni o pronti a mobilitazioni unitarie” – Adnkronos Economia.