Bersani: ”Monti dica con chi sta”.

Apertura a Monti dopo il voto. Ad annunciarlo a ‘SkyTg24’ è il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, confermando le dichiarazioni del vice segretario democratico Enrico Letta che in mattinata aveva detto: ”Puntiamo a vincere le elezioni e dopo chiederemo al centro e ai montiani di sostenere il governo Bersani”.

Il leader del Pd ha chiarito: “Io da tre anni dico che intendo lavorare per un governo dei progressisti e per un dialogo e una intesa con le forze democratiche e europeiste che siano ostative nei confronti di un revival berlusconiano, leghista e populista. Rimango fermo su questo”. “Io sto parlando di Monti – ha sottolineato -, poi è un problema di Monti vedere come fare con Fini e Casini”.

A proposito della doppia candidatura di Gabriele Albertini alla presidenza della regione Lombardia e al Senato con la lista Monti, Bersani ha dichiarato: “A me va bene tutto, purché queste mosse non aiutino a togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi e alla Lega in Lombardia. Se aiutassero a fare questo, non andrebbe bene e bisognerebbe risponderne. Voglio capire da Monti contro chi combatte”, ha aggiunto.

“Berlusconi è un combattente – ha continuato – ma a furia di combattere ha mostrato anche gli esiti. Dopo 10 anni, Berlusconi ci ha messo in un mare di guai e non credo che il Paese possa credere che possa essere lui” a risolvere i problemi. “Non credo abbia molte chance” di vincere, ha osservato. “Se dovessi scommettere, non scommetterei su Berlusconi”.

A proposito degli attacchi del Professore al Pd, Bersani ha detto: “Non sarò mai aggressivo con Monti ma non posso nemmeno stare zitto quando dice cose che non condivido. Abbiamo diritto di rispondere alle accuse”.

Quando gli viene chiesto se abbia mai avuto il sospetto che Monti intendesse ‘salire’ in politica, il segretario ha ammesso: “In queste dimensioni, direi di no…”. “Però – ha aggiunto – scoprire la bellezza della politica è sempre buono, a qualsiasi livello e a qualunque età”.

Bersani ha poi accolto l’invito al confronto tv con gli altri principali candidati alla premiership: “Sì, assolutamente. Vado ovunque. Una bella rimpatriata con Berlusconi e Monti la faccio di certo”.

“Tutti faranno gara un po’ sul Pd”, ha detto ancora Bersani. “La gente ha bisogno di vedere una coerenza, che nel tempo quel che si dice si fa. Il nostro vantaggio deriva da questo”, ha spiegato.

Riguardo alla composizione delle liste elettorali, Bersani ha dichiarato: “Il tema della moralità pubblica è il primo punto, prima del lavoro”. “Chiederemo una autocertificazione ai candidati, la Commissione di garanzia farà una verifica, se emergeranno cose dissonanti ci sarà la cancellazione se siamo in tempo o l’espulsione successivamente. Possiamo e vogliamo fare questo. Dopodiché, non posso garantire che nel futuro non emergano problemi, ma posso garantire come li affrontiamo”.

fonte: Bersani: ”Monti dica con chi sta”. – Adnkronos Politica.