Berlusconi: governo con noi o voto – Adnkronos Politica

Bersani_Berlu--400x300”Serve subito un governo forte e stabile o è meglio andare alle urne, meglio votare a giugno”. A Bari, per la manifestazione del Pdl, Silvio Berlusconi ribadisce la linea del partito lanciando un nuovo messaggio a Pier Luigi Bersani.

E sulla trattativa per il Quirinale conferma il no netto a Romano Prodi. ”Con Prodi presidente della Repubblica, ci conviene davvero andare tutti all’estero!”, scandisce dopo aver fatto levare dalla piazza un coro di no sul nome del Professore.

Quindi incalza il leader Pd ricordando che ”sono passati 47 giorni dal voto del 24-25 febbraio e non abbiamo ancora un governo”. “Vi sembra possibile – insiste il Cavaliere – che in una crisi così possiamo concederci questa assurda paralisi? E noi dal giorno del voto abbiamo detto che siamo disponibili a un governo con il Pd e di individuare di comune accordo un candidato per la presidenza della Repubblica. E, invece, questi signori ci hanno detto di no per un governo insieme e con lo 0,3% in più – che hanno ottenuto con la loro nota professionalità nelle operazioni di scrutinio e la prossima volta dovremmo farlo anche noi – non si sono aperti a nessun accordo con noi e anzi tentano di prendersi tutte le 5 cariche istituzionali dello Stato”.

Poi si rivolge direttamente al segretario dem. che questa mattina ha ribadito che il Pd non farà mai un governissimo con il Pdl. “Caro Bersani, siamo bravi, siamo assennati, siamo moderati ma non abbiamo l’anello al naso”. “Questi signori mentre occupano tutte le istituzioni, mentre continuano a dire no a un dialogo costruttivo, vorrebbero che gli regalassimo i nostri voti per fare un governo da soli, in perfetta solitudine. E lo ripeto ancora: ci hanno fatto perdere quasi 50 giorni, Bersani ha fatto giorni e giorni di esploriazioni e alla fine ci ha detto quello che aveva detto all’inizio e lo ha pure ripetuto stamattina”, incalza Berlusconi. E aggiunge: “Ora, basta. E’ ora di finirla. Noi caro Pier Luigi non siamo qui a pettinare le bambole. Anzi siamo sicuri che pure le bambole si sono stufate di farsi pettinare”.

E sfodera i sondaggi: “Siamo al 34%, abbiamo 4 punti in più degli avversari”. Quindi annuncia: se si torna a votare ”saro io il candidato premier”.

Poi attacca i grillini. Gli elettori che hanno votato i 5 stelle “volevano il cambiamento ma si sono ritrovati una banda di dilettanti allo sbaraglio. Fanno venire i brividi a guardarli, a sentirli, a incontrarli in Parlamento e credo facciano la stessa impressione a chi li ha votati per pura protesta senza conoscerli”.

 

fonte: Berlusconi: governo con noi o voto – Adnkronos Politica.