Amanda Knox intervistata dall’Abc: ”Vorrei tornare a essere considerata una persona”

amanda_processo_andk--400x300“Un conto sono gli appellativi dei media e un conto è sentirsi chiamare ‘diavolo’ in un’aula di tribunale, mentre combatti per la tua vita”. E’ con queste parole che Amanda Knox si è espressa in un’intervista rilasciata all’emittente americana Abc, in relazione alla vicenda giudiziaria che l’ha travolta e di cui racconta i particolari nel libro ‘Aspettando di essere ascoltata’ in uscita proprio oggi.

Secondo le anticipazioni dell’intervista in onda questa sera negli Stati Uniti, Amanda si lamenta di essere stata additata come il “diavolo dalla faccia d’angelo”, “l’americana tentatrice”. Ora dice di volere che venga fuori la verità. “Vorrei tornare ad essere considerata una persona”, ha detto l’americana di Seattle accusata insieme all’ex fidanzato Raffaele Sollecito dell’omicidio della compagna di stanza inglese Meredith Kercher, a Perugia nel novembre 2007. “A tutti gli effetti, sia che fosse vero oppure no, sono stata considerata un’assassina e io ho dovuto convivere con l’idea che questa sarebbe stata la mia vita”, ha concluso, insistendo sulla propria innocenza.

 

fonte: Amanda Knox intervistata dall’Abc: ”Vorrei tornare a essere considerata una persona” – Adnkronos Cronaca.