Alfano: la ripresa arriverà nel 2013

alfano_100311_17_adn--400x300“I cittadini devono poter eleggere direttamente il presidente della Repubblica. Noi lo diciamo da tempo e siamo assolutamente d’accordo: questa è la strada giusta”. Lo dice il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, lasciando via dei Fori Imperiali al termine della parata per la Festa della Repubblica.

“Se il capo dello Stato sarà eletto direttamente dal popolo -sottolilnea Alfano-i cittadini potranno partecipare a una grande gara democratica, come accade in Francia e in America”. “Noi ci abbiamo provato l’anno scorso -ricorda il titolare del Viminale- purtroppo siamo riusciti solo al Senato ma non alla Camera. Adesso potremo riuscirci, perché anche da parte del Partito democratico si stanno aprendo dei significativi spiragli”. “Questa scelta -conclude Alfano- sarà un’ottima scelta e aumenterà anche l’affetto dei cittadini nei confronti delle istituzioni”.

Il vicepremier indica quindi la ‘ricetta’ del governo per la ripresa dell’economia: zero tasse per chi assume, via l’Imu, non aumento dell’Iva e semplificazioni. “Se queste azioni funzioneranno, noi potremmo avere una bella speranza per la seconda metà del 2013”, ha spiegato Alfano che detta le priorità: “Dobbiamo dare lavoro ai giovani, e abbiamo la ricetta che puo’ immediatamente offrire la possibilità che questo lavoro si crei: zero tasse per gli imprenditori che assumono giovani disoccupati. Gli imprenditori -ribadisce- che assumono quei ragazzi non devono pagare quelle tasse che hanno rappresentato un disincentivo all’assunzione. E poi -prosegue il titolare del Viminale- attraverso le politiche fiscali di detassazione, come nel caso dell’eliminazione dell’Imu, o di non appesantimento fiscale come il non aumento dell’Iva si puo’ ambire ad una ripresa dei consumi capace di generare a sua volta nuova intrapresa”.

“Terzo ambito su cui puntiamo molto -rimarca Alfano- è quello delle semplificazioni: chi ha degli euro in tasca e li vuole investire, deve poterlo fare immediatamente senza incorrere nei lacci e nei lacciuoli della burocrazia. Un forte impatto delle semplificazioni -conclude- è la nostra previsione positiva”

Quanto alla proposta varata in consiglio dei ministri per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, Alfano a Spiegato che “abbiamo fatto una proposta importante. Abbiamo superato questi 20 anni di finanziamento pubblico per come sono stati conosciuti, speriamo che il Parlamento proceda rapidamente. Poi sarà il turno della legge elettorale, subito dopo le riforme costituzionali”.

 

fonte: Alfano: la ripresa arriverà nel 2013 – Adnkronos Politica.