Aids, in Italia 4mila nuove infezioni Hiv Lorenzin: “Non abbassare la guardia”

Aids_fiocco_rosso--400x300In Italia il numero delle segnalazioni di nuove infezioni da Hiv sembra essere sostanzialmente stabile, negli ultimi anni circa 4mila, e l’età mediana alla diagnosi è di 39 anni. E’ la fotografia scattata dal ministero della Salute in occasione domani della Giornata mondiale contro l’Aids. Si osserva – sottolinea il ministero – un cambiamento delle modalità di trasmissione, è diminuita la proporzione di tossicodipendenti ma aumentano i casi attribuibili a trasmissione sessuale. L’incidenza di casi di Aids e il numero di decessi dovuti ad essi continuano a diminuire, principalmente per effetto delle terapie antiretrovirali combinate. Su questo tema il ministero ha emanato, dal 2010, specifiche linee guida che sono giunte ormai al loro quarto aggiornamento. In occasione della Giornata mondiale che il telefono verde dell’Istituto superiore di Sanità (Iss) 800.861.061 sarà attivo dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Tuttavia, secondo gli esperti del ministero un aspetto preoccupante è che, tra il 2006 e il 2012, è aumentata la proporzione delle persone che arrivano allo stadio di Aids conclamato ignorando la propria sieropositività, nel 2012 circa il 66% di chi ha fatto ricorso al test diagnostico, lo ha fatto perché manifestava sintomi. “E’ importante, in tal senso, provvedere ad accrescere in tutti la conoscenza dei comportamenti che possono esporre a rischio di infezione e favorire l’accesso al test, nei modi e tempi più appropriati, in particolare per gruppi di popolazione più a rischio, sulla base delle attuali conoscenze”, ricordano gli esperti.

 

fonte: Aids, in Italia 4mila nuove infezioni Hiv Lorenzin: “Non abbassare la guardia” – Adnkronos Cronaca.