Abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, dal governo ok alle linee guida

camera_piena_adn--400x300Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alle linee guida dell’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. Il governo procederà con un disegno di legge che sarà presentato nei prossimi giorni.

”Nel Cdm oggi trovato l’accordo su abrogazione finanziamento pubblico dei partiti – scrive su twitter il premier Enrico Letta al termine del Consiglio dei ministri -. Ora la ragioneria deve preparare le norme fiscali del ddl”.

Il ddl, che verrà approvato la prossima settimana, prevederà, come ha spiegato Letta durante il Consiglio dei ministri, l’abrogazione delle norme attuali sul finanziamento pubblico dei partiti; la definizione di procedure rigorose in materia di trasparenza di statuti e bilanci dei partiti; la semplificazione delle procedure per le erogazioni liberali dei privati in favore dei partiti, ferma l’esigenza di assicurare la tracciabilità e l’identificabilità delle contribuzioni; l’introduzione dei meccanismi di natura fiscale, fondati sulla libera scelta dei contribuenti, a favore dei partiti; la disciplina di modalità di sostegno non monetario al funzionamento dei partiti in termini di strutture e servizi.

Letta ha anche annunciato che presto arriverà un ddl del governo per disciplinare l’attività delle lobbies. Il presidente del Consiglio ha rpesentato le linee sulle quali si articolerà il provvedimento, che riguarderà in particolare “attività delle lobbies e rappresentanza degli interessi economici”.

Soddisfatto il Pdl. ”Eliminazione contributi pubblici ai partiti era nel nostro programma. In Consiglio dei ministri accordo raggiunto! Altro impegno mantenuto”, scrive su twitter il vicepremier e ministro dell’Interno Angelino Alfano.

Per i senatori renziani del Pd, “l’abrogazione del rimborso elettorale ai partiti, impensabile solo qualche mese fa, è una grande vittoria politica di Matteo Renzi”. ”La decisione di Enrico Letta sintonizza finalmente la politica con gli umori del Paese”, affermano i senatori del Pd Andrea Marcucci, Laura Cantini, Mauro Del Barba, Stefano Lepri, Rosa Maria Di Giorgi, Roberto Cociancich, Nadia Ginetti, Stefano Collina, Mario Morgoni e Isabella De Monte.

Sulla questione interviene anche il M5S. “La sparata di fine campagna elettorale è arrivata. Il governo Letta dichiara che è allo studio l’abolizione del finanziamento ai partiti. In attesa di fare lo studio, possono sempre votare le nostre due proposte. Sono già state depositate da settimane alla Camera e al Senato”, scrive Vito Crimi, sulla sua bacheca Facebook.

Slitta, presumibilmente al prossimo Cdm, la decisione sulla proroga del bonus al 55% per gli interventi di riqualificazione energetica e per quello al 50% sulle ristrutturazioni edilizie. Il Consiglio dei ministri, informa una nota di Palazzo Chigi, ”ha avviato l’esame del decreto sul risparmio energetico”. Il governo, si legge nel comunicato, ”ha deciso di mettere a punto le questioni tecniche e finanziarie per consentire la proroga degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico e le ristrutturazioni edilizie”.

 

fonte: Abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, dal governo ok alle linee guida – Adnkronos Politica.